Sognare di avere un tumore, tra tristezza, disagio e preoccupazioni interiori

Esistono dei sogni particolarmente destabilizzanti, come quelli che ci portano a vivere una esperienza onirica inquieta, tale da sentirci ansiosi o comunque nervosi o spaventati anche al risveglio.

Rientrano in questa categoria tutti i sogni che vedono un soggetto immaginare di avere un tumore.

Si tratta di una esperienza che può essere particolarmente forte ma che deve comunque essere interpretata per darle il giusto peso.

Sognare di avere un tumore: le possibili interpretazioni

Iniziamo chiarendo che in una situazione normale, e dunque in assenza di sintomi o patologie, è impossibile che il sogno rappresenti una malattia reale che non si è ancora manifestata.

Viceversa, il sogno potrebbe essere semplicemente simbolo e sintomo di un periodo di confusione e di difficoltà.

Il nostro subconscio potrebbe infatti percepire la presenza di stili di vita non corretti, di relazioni dannose, di amicizie non sincere e potrebbe avvertirci di fatto lanciando questo tipo di allarme, che è da leggersi come un generale simbolo di pericolo.

Tale sogno può dunque essere inteso come sintomo di un malessere noto e riconosciuto, o come anticipazione di un fastidio o di un malessere personale che verrà, non a caso capita spesso che questi sogni coincidano con il principio di un periodo di difficoltà emotiva o di depressione.

Diverso è il caso in cui il sognatore abbia in famiglia dei soggetti che hanno sofferto a causa di questa malattia o che stiano combattendo contro la stessa.

In questo caso, infatti, il sogno è da intendersi come paura che entra nel subconscio turbandolo e caricandolo di pensieri negativi.

Un altro elemento da considerare con attenzione e lo sviluppo che il tumore ha nel corso del sogno. E’ possibile infatti sognare solo la fase di diagnosi (quella in cui la malattia viene identificata o riconosciuta), la fase di terapia (con i colloqui con i medici), la fase di guarigione o di superamento e in alcuni casi il momento della morte propria a causa di questa patologia.

Ebbene, se sognare di vincere questo male vuol dire essere in procinto di uscire da una fase complessa, in tutti gli altri casi la situazione critica dal punto di vista emotivo e/o psicologico risulta essere ancora in corso.

Dove si manifesta il tumore nel sogno?

Un ruolo di primo piano è giocato dal punto del corpo in cui la malattia si manifesta e che potrebbe voler dir molto sulle cause e sui fattori che vi portano a sognare questo evento.

Capita spesso che le donne sognino, ad esempio, di avere un tumore al seno. Un sogno di questo tipo indica una perdita di fecondità e di femminilità, e si presenta in un momento in cui la donna si sente invecchiare, non si sente apprezzata come donna e così via.

Un’altra possibilità è offerta dalle donne che sognano di avere un tumore ai polmoni. Questo sogno può essere legato alla presenza nella vostra vita di qualcuno che vi soffoca e vi opprime, quasi non ci permette di respirare. Tale presenza può registrarsi sia nella vita privata che in quella lavorativa. Una diversa interpretazione è legata a coloro che invece con questo sogno manifestano la consapevolezza di non riuscire a smettere di fumare.

Spostiamoci a questo punto su coloro che sognano di avere un tumore allo stomaco. Questo sogno si presenta spesso nelle notti di coloro che stanno vivendo una situazione particolare e hanno perso l’appetito a causa di qualcuno.

Le tensioni, le ansie e le paure si manifestano proprio sull’appetito infatti, bloccandolo.

Situazioni di stress o al contrario di particolare apatia, si manifestano invece con sogni in cui il soggetto porta in scena possibili tumori al cervello.

Smorfia e numeri

Capiamo a questo punto quali siano i numeri che la Smorfia napoletana collega in presenza di sogni di questo tipo.

Il generale la malattia tumorale è associata al numero 72. Entrando più nello specifico, il 55 è il numero che indica il tumore al cervello, il 21 la stessa malattia al seno, l’86 invece il tumore allo stomaco.

Completano, il 17 come la disgrazia, e il 90 come la paura.