Numero 13 nella Smorfia: Sant’Antonio

Proseguiamo la nostra carrellata sui numeri e sul loro significato soffermandoci oggi sul numero 13.

Partiremo analizzando il significato che questo numero ha secondo la tradizione della smorfia, per poi ampliare la prospettiva e analizzare le accezioni date a questo numero in numerologia o in generale nella vita comune di tutti i giorni.

Il numero 13 nella Smorfia Napoletana

La smorfia in generale associa al numero 13 la figura di Sant’Antonio. Si tratta in generale di uno dei santi e delle figure più apprezzate nel panorama religioso; è considerato un degno esempio di vita, una fonte di ispirazione, un pilastro a cui appoggiarsi nei momenti di sconforto o di dubbi sulla propria esistenza a 360 gradi.

Il nome del santo, tuttavia, si lega anche ad una fastidiosa patologia cutanea che si manifesta con rossori, pruriti e dolori.

L’associazione del numero 13 a questo santo nasce dal fatto che secondo la tradizione e la storia il santo nacque proprio giorno 13, e da quel dì iniziò il suo percorso di santo francescano devoto che si fece portatore della dottrina cattolica non solo in Italia, ma anche in Portogallo con un modus operandi che ha conquistato i fedeli dell’epoca e continua a colpire e ad avere il suo fascino ancora oggi.

Se Sant’Antonio compare nei vostri sogni, dunque, dovete abbinare proprio il numero 13! Capiamo però perché questo santo dovrebbe apparire nei vostri sogni. La presenza di questo santo nei sogni può essere legata a diversi motivi, fattori, situazioni.

La “visita” nel sogno del santo infatti può presentarsi come soluzione ai propri problemi, dal momento che il santo potrebbe in sogno fornire una soluzione. In altri casi il santo appare per rincuorare il sognatore che ha da poco subito una perdita.

Più raramente, il santo appare in sogno per rimproverare il soggetto per una debole fede o per una poco attenta devozione. In tutti questi casi, secondo la smorfia è bene associare il numero 13.

Altri significati del numero 13 nella Smorfia

Sant’Antonio non è l’unica figura che si lega però al numero 13; stando sempre alla tradizione della smorfia, il numero rimanda anche ad una serie di azioni o di personaggi diversi.

Azioni quali allacciare qualcosa, allattare, consultare, ammirare, diseredare, ostentare, pedinare, pubblicare sono tutte azioni connesse al numero 13.

Lo stesso numero è da valutare anche in caso di oggetti quali calamaio, callo, calpestio, calzettoni, fiori, lago, pellicola, provviste.

Numero 13: tutti gli altri significati

Una serie di altre connotazioni legate al numero 13 arrivano direttamente dalla numerologia. In base a questa lettura il numero 13 è un numero portafortuna. Esso inoltre nasce dalla composizione e dall’unione del numero 1 (l’origine di tutto) e 3 (perfezione assoluta).

Rapportando il numero all’alfabeto, possiamo invece notare che la lettera numero 13 del nostro alfabeto è la M, che rimanda alla ricerca all’interno del proprio IO. Stando all’alfabeto ebraico, invece, il significato sarebbe riconducibile all’acqua.

In generale chi è nato giorno 13 si caratterizza per una indole molto sensibile. La sensibilità sconfina a volte nella permalosità. Essa è però da intendere come una sorta di maschera e di protezione; infatti, i nati il 13 hanno spesso timori e difficoltà nell’esprimere quelle che sono le loro opinioni.

I nati il 13 sono solitamente grandi lavoratori e spiccano soprattutto in attività di carattere scientifico e meccanico. Amico affidabile, riesce a dare preziosi consigli e a supportare chi gli sta accanto anche nei momenti più complicati grazie alla sua spiccata empatia.

Avete a questo punto tutte le informazioni utili per capire se il 13 possa o meno essere il vostro prossimo numero portafortuna!